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Ordigno sul fiume Po

Novità 19 febbraio 2017 - Ore 9,45: terminate le operazioni

Si comunica che le operazioni di disinnesco dell'ordigno sono terminate.

È stata riaperta la circolazione stradale e le persone possono tornare alle proprie abitazioni e accedere alle aree precedentemente interdette.

 
 
le operazioni di disinnescole operazioni di disinnescole operazioni di disinnescole operazioni di disinnesco
 
le operazioni di disinnescole operazioni di disinnescole operazioni di disinnescole operazioni di disinnesco
 
le operazioni di disinnescole operazioni di disinnescole operazioni di disinnescooperazioni preliminari al brillamento
 
 
 
 
 

Novità 17 febbraio 2017 - Ordinanze di modifica orario evacuazione e chiusura ponte Po

 
 

Si comunica che in occasione delle operazioni di disattivazione e brillamento della bomba, nel fine settimana saranno modificati i turni delle seguenti farmacie:

sabato 18 febbraio turno FARMACIA DUOMO anziché CUCCHIARA
domenica 19 febbraio turno FARMACIA CUCCHIARA anziché DUOMO

 
 
 
 

Novità 14 febbraio 2017 - Individuate le zone Rossa (sgombero) e Verde (attenzione)

piantina con indicate le zone rossa e verde

Indicazioni per gli abitanti, gli esercenti e le attività produttive della zona Rossa:
Domenica 19 febbraio 2017 dovrà essere disattivato un ordigno bellico rinvenuto nel Fiume Po a valle del ponte ferroviario. La zona Rossa deve essere sgomberata durante il corso delle operazioni.
Pertanto:
- entro le ore 9,00 di domenica 19 febbraio e fino al termine dell'intervento di disattivazione dell'ordigno si dovranno abbandonare i locali, in quanto nessuna persona potrà rimanere nella zona sia all'interno che all'esterno degli edifici.

SERVIZI ATTIVATI (per coloro che non potessero trovare una sistemazione autonoma)
1. Centro di Accoglienza aperto dalle ore 7,00 presso il Salone Tartara;
2. accoglienza presso la Casa di Riposo delle persone allettate dalle ore 7,00;
3. servizio di trasporto mediante ambulanza per raggiungere il Centro di accoglienza o altra sede autonomamente individuata;
4. servizio bus navetta dalle ore 7,00 alle ore 8,45 per lasciare la zona di sgombero e raggiungere il Centro di Accoglienza alle seguenti fermate:
P.zza Marinai d'Italia - Strada Vecchia Vercelli 1° passaggio a livello - Inizio Via Boves - P.zza Venezia;
analogo servizio per il rientro;

PRECAUZIONI
1. si raccomanda a chi fosse sottoposto a terapie farmacologiche di portare con sé i medicinali necessari;
2. le autovetture dovranno essere riposte in garage o, in mancanza, dietro ripari naturali o artificiali (muri, abitazioni) dalla parte opposta rispetto alla zona di brillamento;
3. in ogni caso dovranno essere chiuse le persiane o tapparelle delle abitazioni e degli altri luoghi, lasciando aperti i vetri delle finestre per evitare danni derivanti dall'esplosione;
4. nelle abitazioni e negli altri luoghi dovranno essere opportunamente fissati, o comunque rimossi e messi in sicurezza, tutti gli oggetti fragili.

Per tutta la durata delle operazioni le Forze dell'Ordine assicureranno presidio per evitare episodi di sciacallaggio.

INFORMAZIONI E SEGNALAZIONI
Per informazioni e richieste relative a:
1. segnalazione di persone allettate
2. segnalazione di persone che necessitano di trasporto
3. richieste di ospitalità presso il Centro di Accoglienza
giovedì 16 e venerdì 17 dalle ore 8,30 alle ore 19,00,  sabato 18 dalle ore 8,30 alle ore 12,30
ci si potrà rivolgere all'URP ai seguenti numeri telefonici:
800 - 516166 (numero verde)
0142 - 444339

sabato 18 dalle ore 12,30 alle ore 19,30 e domenica 19 dalle ore 07,30 e fino al termine delle operazioni
ci si potrà rivolgere al Comando di Polizia Locale al seguente numero:
0142 - 444420

La popolazione verrà informata del termine delle operazioni mediante auto munita di altoparlante da parte delle Forze dell'Ordine, oltre che attraverso il sito internet e la pagina Facebook del Comune.

VIE DA SGOMBERARE (*)·
Via Adam dal civico 2 al civico 28 e dal civico 1 al civico 19·
Via Frailich·
Via F.lli Bandiera tratto compreso tra Via Frailich e Via De Cristoforis
Via De Cristoforis
Piazza Signorini
Strada Vecchia Vercelli dal civico 1 al civico 21 e dal civico 2 al civico 32
Argine Terranova tratto compreso tra Strada Vecchia Vercelli e Cascina Consolata
Argine Malpensata dal civico 1 al civico 65 e dal civico 2 al civico 24
Strada degli Orti tratto compreso tra Argine Malpensata e civico 17
Via Redipuglia
Via Verona dal civico 31 e dal civico 40 fino all'intersezione con Via Gorizia
Via Gorizia
Corso Trento dal civico 3 al civico 27
Via G. A. Morano
Via Isonzo
Via Monte Nero
Via Carso
Via Monte Sabotino
Via Montecassino
Via Magenta tratto compreso tra Via Redipuglia e Strada degli Orti (civico 23)
Via Marzabotto
Via Boves
Via San Lorenzo
Viale San Martino dal civico 1 al civico 29 e dal civico 2 al civico 6
Via Candiani d'Olivola dal civico 2 al civico 20 e dal civico 1 al civico 7
Piazza Venezia
Via dei Grani
Via Lanza dal civico 142 al civico 152 e dal civico 191 al civico 195
Piazza XXV Aprile
Via Martinotti
Via Bosso
Viale Morozzo San Michele
Piazza Brigata Casale
(*) dove non sono indicati i numeri civici, si intende tutta la via o la piazza


Indicazioni per gli abitanti, gli esercenti e le attività produttive della zona Verde:
Domenica 19 febbraio 2017 dovrà essere disattivato un ordigno bellico rinvenuto nel Fiume Po a valle del ponte ferroviario.
Pertanto:
- dalle ore 9.00 di domenica 19 febbraio e fino al termine dell'intervento di disattivazione dell'ordigno tutti i residenti e gli esercenti attività produttive nella zona di attenzione dovranno attenersi alle seguenti prescrizioni:
1. nessuna persona potrà circolare o sostare in strada o in spazi aperti, per evitare di essere colpita da eventuali schegge di vetro, intonaci, cornicioni ed altri corpi contundenti che dovessero cadere dagli edifici a seguito delle operazioni di disinnesco;
2. coloro che rimarranno in casa dovranno stare nelle stanze più interne, evitando assolutamente di avvicinarsi alle finestre;
3. in ogni caso dovranno essere chiuse le persiane o tapparelle delle abitazioni e degli altri luoghi, lasciando aperti i vetri delle finestre per evitare danni derivanti dalle operazioni di disinnesco;
4. nelle abitazioni e negli altri luoghi dovranno essere opportunamente fissati, o comunque rimossi e messi in sicurezza, tutti gli oggetti fragili;
5. dovrà essere contenuto il massimo possibile il consumo di energia elettrica.

INFORMAZIONI SULLA CIRCOLAZIONE
1. il ponte stradale sul Po verrà chiuso totalmente a partire dalle ore 9,00 e fino alla conclusione delle operazioni
2. gli accessi alla zona di attenzione verranno bloccati per tutta la durata delle operazioni

Le autovetture dovranno essere riposte in garage o in mancanza dietro ripari naturali o artificiali (muri, abitazioni) dalla parte opposta rispetto alla zona interessata dalle operazioni.

INFORMAZIONI E SEGNALAZIONI
Per informazioni giovedì 16 e venerdì 17 dalle ore 8,30 alle ore 19,00,  sabato 18 dalle ore 8,30 alle ore 12,30
ci si potrà rivolgere all'URP ai seguenti numeri telefonici:800-516166 (numero verde) 
0142-444339

sabato 18 dalle ore 12,30 alle ore 19,30 e domenica 19 dalle ore 07,30 e fino al termine delle operazioni
ci si potrà rivolgere al Comando di Polizia Locale al seguente numero:
0142 - 444420

La popolazione verrà informata del termine delle operazioni mediante auto munita di altoparlante da parte delle Forze dell'Ordine, oltre che attraverso il sito internet e la pagina Facebook del Comune.

La Zona di attenzione è delimitata dalle seguenti vie·
Argine Morano sino alla Cascina Miglietta e confluenza con Strada Vecchia Torino
Via Camurati
Via Adam tratto compreso tra Via Camurati ed il civico 57
Strada Vecchia Vercelli altezza 2° passaggio a livello
Corso Firenze lato Caserma Bixio
Corso Duca d'Aosta dal civico 25 al civico 41
Via Fiume lato numeri pari
Via Trino dal civico 2 al civico 6 e dal civico 27 al civico 35
Via Alfieri lato numeri pari, tratto compreso tra Via Capello e Via Bertana
Via Capello lato numeri pari
Via Manara lato opposto Posta
Via Pinelli tratto compreso tra Via Manara e Via della Biblioteca
Via della Biblioteca lato numeri pari
Piazza Ferrè
Via Mameli tra Piazza Ferrè e Via Liutprando
Via Liutprando lato numeri pari
Largo Angrisani
Via Duomo lato numeri pari
Piazza Mazzini dal civico 8 al civico 11
Via Saffi lato numeri dispari
Piazza Castello dal civico 1 al civico 9
Viale Marconi
Piazza XXV Marzo 1848
Viale Lungo Po tratto compreso tra Viale Marconi e Piazza Brigata Casale


14 febbraio 2017

 
 
 
 
 

Novità 13 febbraio 2017 - Domenica 19 febbraio il disinnesco e il brillamento della bomba

la bomba ritrovata a Po

Domenica 19 febbraio, con inizio alle ore 9.00, si svolgeranno le operazioni di disinnesco di una bomba d'aereo inesplosa del peso di 1.000 libbre, risalente al 2° conflitto mondiale, rinvenuta nel Comune di Casale Monferrato in un'isola di ghiaia del fiume Po, a circa 100 metri dal ponte ferroviario.
Le operazioni, coordinate dalla Prefettura di Alessandria, avranno inizio con l'insediamento del Centro Operativo Misto presso il Municipio di Casale Monferrato e proseguiranno con il dispolettamento dell'ordigno bellico, effettuato dagli artificieri dell'Esercito, ed il suo successivo brillamento presso un'idonea cava, sita nel medesimo Comune, dove realizzare un "fornello" in cui interrare l'ordigno, che verrà poi ricoperto di terra e fatto brillare.

La decisione è stata assunta questo pomeriggio nel corso di una riunione di coordinamento svoltasi presso la Prefettura di Alessandria, con la partecipazione di Forze dell'Ordine, Esercito, Protezione Civile, Provincia di Alessandria, Amministrazione Comunale di Casale Monferrato e tutte le altre componenti interessate.

A titolo precauzionale, a partire dalle ore 7.00, verrà evacuata la popolazione residente nel raggio di 500 metri, allo scopo di garantire lo svolgimento di tutte le operazioni con il massimo livello di sicurezza; verrà inoltre istituita un'area di attenzione fino ad un raggio di 1000 metri nella quale, pur senza operare lo sgombero delle persone, dovranno essere osservate particolari cautele, volte ad evitare il verificarsi di qualsivoglia danno conseguente allo spostamento d'aria causato da un'eventuale esplosione accidentale.
Il Comune di Casale Monferrato individuerà appositi luoghi per l'assistenza ed il trasporto delle persone anziane o portatrici di handicap e la sistemazione ricettiva delle persone evacuate. 
Per tutta la durata delle operazioni le Forze di Polizia, coadiuvate dalla Polizia Locale di Casale Monferrato, vigileranno il sito dove si svolgeranno le operazioni di disinnesco e la zona sgomberata.

I dettagli e le indicazioni per la cittadinanza, che verranno definiti nel corso di una riunione operativa che si svolgerà nella giornata di domani presso il Comune di Casale Monferrato, verranno resi noti nei prossimi giorni a cura dell'Amministrazione Comunale di Casale Monferrato e dalla Protezione Civile.

13 febbraio 2017

 
 
 
 
 

Novità 24 gennaio 2017 - Il brillamento verrà effettuato altrove

In merito all'ordigno, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, rinvenuto il 6 gennaio in un'isola di ghiaia del Fiume Po, nella zona cittadina compresa tra Piazza Venezia e Nuova Casale, l'assessore con delega alla Protezione Civile di Casale Monferrato Sandro Teruggi comunica che, in seguito alle analisi tecniche compiute dall'Esercito, il Comitato Tecnico di Coordinamento, composto da Prefettura, Questura, Esercito, Carabinieri, Protezione Civile Provinciale, Provincia di Alessandria e Comune di Casale Monferrato, ha deciso che il brillamento «verrà effettuato altrove per una serie di circostanze legate alla vicinanza del luogo di attuale collocazione dell'ordigno alla conduttura dell'acquedotto».

Al momento non è ancora stata fissata la data per l'operazione di trasporto in altro luogo del residuato che, tuttavia, avverrà certamente entro il mese di febbraio nella giornata di una domenica per arrecare minori disagi possibili alla popolazione, agli studenti delle scuole e ai pendolari. «Non abbiamo una data certa perché è necessario il rientro di mezzi e materiali dell'esercito attualmente impiegati in Centro Italia per le emergenze legate al sisma e al maltempo» continua Teruggi.

Le operazioni richiederanno l'evacuazione per poche ore della popolazione nel raggio di 500 metri dal luogo in cui verrà prelevato il residuato e la contestuale interdizione all'accesso dei civili della stessa area.

Tra le ulteriori precauzioni che verranno prese ci sarà anche la chiusura del ponte stradale, benché più lontano del raggio interessato dall'evacuazione, per consentire il transito dei mezzi d'opera dell'Esercito.

Un'apposita ordinanza del sindaco Titti Palazzetti, emanata e resa pubblica con diversi giorni di anticipo, permetterà alla popolazione di essere debitamente informata sui dettagli dell'operazione. 

Durante la chiusura dell'area di 500 metri attorno all'ordigno le forze dell'ordine garantiranno la sicurezza della zona contro atti di sciacallaggio.

«La popolazione non ha di che preoccuparsi, l'ordigno già da diversi giorni è isolato con un bunker di sicurezza e vigilato dalle forze dell'ordine, inoltre dal 10 di gennaio è attiva un'ordinanza di divieto di accesso all'area attigua» conclude Teruggi.

Casale Monferrato, 24 gennaio 2017

 
 
 
 
 

Novità 11 gennaio 2017

In merito all'ordigno rinvenuto in città nella giornata del 6 gennaio in un'isola di ghiaia del Fiume Po, nella zona compresa tra Piazza Venezia e Nuova Casale, in seguito all'ultima riunione tecnica tenutasi presso la Prefettura di Alessandria nel pomeriggio di ieri, 10 gennaio, l'assessore con delega alla Protezione Civile di Casale Monferrato Sandro Teruggi comunica che, in attesa che venga presa una decisione su come e dove verrà fatta brillare la bomba, è stata emessa un'ordinanza di divieto di accesso all'area interessata.

Spiega Teruggi: «Il Prefetto si è raccomandato riservatezza sulle operazioni tecniche di sminamento e il Comune, attraverso la Protezione Civile, avviserà la popolazione nei modi e nei tempi adeguati su ogni aggiornamento. Non c'è di che preoccuparsi, i tecnici dell'esercito e della Protezione Civile Provinciale, lavorando notte e giorno, hanno ultimato il bunker per l'isolamento e la messa in sicurezza dell'ordignoTuttavia, per rispettare doverose e necessarie misure di sicurezza, si deve attendere che i tecnici ultimino tutte le analisi del caso prima di una qualsiasi decisione in materia che verrà presa in una prossima riunione in Prefettura».

Casale Monferrato, 11 gennaio 2017

 
 
 
 
 
 

Novità 9 gennaio 2017

Si è tenuto questo pomeriggio, 9 gennaio, presso la Prefettura di Alessandria, l'incontro per decidere la più corretta e sicura procedura da adottare in merito all'ordigno rinvenuto il 6 gennaio su un'isola di ghiaia del Fiume Po nella zona compresa tra Piazza Venezia e Nuova Casale.

Alla riunione tecnica hanno partecipato per il Comune di Casale Monferrato l'assessore con delega alla Protezione Civile Sandro Teruggi con il comandante della Polizia Locale Joselito Orlando e il Segretario Comunale Sante Palmieri.

«La bomba, attualmente sottoposta alla costante sorveglianza delle forze dell'ordine, verrà messa in sicurezza e isolata da qualsiasi contatto accidentale a partire da domani mattina e nei prossimi giorni si deciderà dove e come farla brillare: l'esercito deve ancora ultimare le verifiche del caso, si tratta di un ordigno di grosse dimensioni e rispetto ad altri episodi del passato oggi fortunatamente ci sono maggiori precauzioni da adottarsi e procedure più rigide da doversi seguire. Inoltre l'ordigno è molto vicino alla condotta idrica che attraversa il Po» ha spiegato l'assessore Teruggi. 


Casale Monferrato, 9 gennaio 2017

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ultima Modifica: 14 Gennaio 2021
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