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La Bellezza Liberata

Leonardo Bistolfi e gli amici divisionisti

Leonardo Bistolfi, Angelo Morbelli, Giuseppe Pellizza da Volpedo e Giovanni Segantini in mostra al Museo Civico di Casale Monferrato

Sabato 1 marzo 2025 alle ore 11,00 è stata inaugurata la mostra “La Bellezza liberata. Leonardo Bistolfi e gli amici divisionisti” che è aperta al pubblico, nel Salone Vitoli del Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi di Casale Monferrato fino al giorno 11 maggio 2025. Il percorso espositivo della  mostra si sviluppa basandosi su opere di pittura, scultura e grafica focalizzandosi sui rapporti personali e artistici intercorsi tra Leonardo Bistolfi e i più importanti pittori divisionisti della prima generazione con un taglio inedito che prende esplicitamente in esame i legami che intercorsero tra loro, fatti di vera amicizia e di condivisione di obiettivi e idee. Una ricca selezione di opere di Leonardo Bistolfi è esposta al pubblico: disegni, bassorilievi e sculture in gesso, di cui alcuni inediti, restaurati grazie ai fondi dell’Amministrazione Comunale e al supporto del Soroptimist di Casale Monferrato. Accanto a queste, i visitatori possono ammirare anche le creazioni di Vittore Grubicy, Angelo Morbelli, Giuseppe Pellizza da Volpedo e Giovanni Segantini, in un percorso espositivo curato dal Comitato Scientifico della mostra, composto dagli studiosi Sandra Berresford, Niccolò D’Agati e Aurora Scotti, ed arricchito da prestigiosi prestiti di Musei, Fondazioni bancarie e collezionisti privati.

“La Bellezza liberata. Leonardo Bistolfi e gli amici divisionisti” è un progetto culturale promosso e realizzato dalla Città di Casale Monferrato e dal Rotary Club di Casale Monferrato, frutto di un accordo di collaborazione che comprende anche la Fondazione De Ferrari e il Comune di Rosignano Monferrato, finalizzato alla valorizzazione del patrimonio artistico conservato nella Gipsoteca Bistolfi attraverso un confronto delle opere del Maestro Casalese con quelle di artisti che hanno fatto la Storia dell’Arte tra fine Ottocento e inizio Novecento.

L’acquisizione della donazione Martelli-Bistolfi 2021/2023 da parte del Museo Civico di Casale Monferrato, ricca di materiali inediti, ha fornito spunti interessanti per svelare una nuova visione sociale dell’arte e il loro comune intento dei protagonisti dell’epoca, mai realizzato del tutto, di fondare un cenacolo di artisti “fratelli”. Leonardo Bistolfi, membro di svariati comitati e di giurie, per primo si prestava a collocare, e a volte trovare acquirenti, per le loro opere, prodigandosi sempre a offrire parole sincere di incoraggiamento. Lo scultore condivise con alcuni divisionisti la frequenza dell’Accademia di Brera a Milano (1875-1880), in un contesto nel quale si respirava ancora l’aria tardo romantica degli Scapigliati. Nello stesso periodo ebbe modo di iniziare anche un’attenta osservazione della vita di strada e nei campi: in veste di paesaggista, il Bistolfi condivise con gli altri artisti l’amore per la Natura ed essenzialmente la voglia di “catturare” i sentimenti a essa connessi, così come anche una sconfinata ammirazione per la pittura di Antonio Fontanesi.

Con questa mostra vengono illustrati alcuni momenti particolari in cui le opere e vite degli artisti si sono intrecciate, sia concretamente sia intellettualmente per filone di ricerca o tematica. Allo scultore casalese vennero commissionati due monumenti per commemorare Giovanni Segantini: uno per la tomba del pittore nel Cimitero di Maloja (poi trasferito a Saint Moritz) e uno per la città nativa ad Arco, opere ampiamente documentate da bozzetti e modelli e da documenti appartenenti al Museo Civico, come anche l’amicizia instaurata, dopo la morte di Segantini, con la vedova ed i figli. Insieme ad Angelo Morbelli e Antonio Fradeletto, Bistolfi organizzò la mostra commemorativa dedicata a Giuseppe Pellizza da Volpedo all’Esposizione Internazionale di Venezia nel 1909. La profonda amicizia con Vittore Grubicy è testimoniata dal carteggio omonimo dell’Archivio Storico Leonardo Bistolfi con la corrispondenza di Bistolfi custodita nell’Archivio MART di Trento e Rovereto che testimonia, inoltre, l’aiuto concreto offerto dallo scultore nella vendita di alcuni dipinti del pittore milanese.

L’allestimento della mostra è stato predisposto con nuove strutture espositive e con un impianto illuminotecnico di nuova generazione che consente, al contempo, di valorizzare al meglio le opere d’arte e garantire risparmio energetico.

L’esposizione è accompagnata da un volume di 182 pagine a colori edito da Fondazione De Ferrari ETS, nel quale sono pubblicate le schede delle opere, curate dal comitato scientifico della mostra, con un ricco apparato iconografico.

La pubblicazione è disponibile presso la biglietteria del Museo al prezzo di 28 euro e grazie al Rotary Club di Casale Monferrato per ogni copia venduta parte del ricavato sarà devoluto all’Ospedale santo Spirito per l’acquisto di apparecchiature mediche.

 
 



 

Informazioni

Museo Civico

Dirigente: dott.ssa Cristina Provera
Coordinatrice: Elena Varvelli

Ex Convento di Santa Croce
Via Cavour, 5
 tel 0142 444309
Segreteria: Via Cavour - tel. 0142 444249
museo@comune.casale-monferrato.al.it

 

La bellezza liberata. Leonardo Bistolfi e gli amici divisionistiCasale Monferrato, Museo Civico e Gipsoteca Bistolfiex convento di Santa CroceVia Cavour 5Casale Monferrato
1 marzo – 11 maggio 2025
Orari di aperturagiovedì: 8,30-12,30e 14,30-16,30
venerdì, sabato, domenica e festivi infrasettimanali: 10,30-13,00e 15,00-18,30ultimoingresso: 30 minuti prima della chiusura

Biglietti d'ingressoIntero: euro 8,00
Ridotto: euro 5,00 (studentifino a 24 anni, ultrasessantenni, associazioni convenzionate: FAI,Touring Club Italiano, Italia Nostra, Soci Coop, Unicredit)
Ridotto Gruppi: euro 4,00 per gruppisuperiori a 10 persone
Gratuito:
-ragazzi fino a 16 anni
- attività didattica per scuoledell'obbligo situate a Casale Monferrato e sul territorio delMonferrato Casalese
- invalidi e accompagnatori di invalidi
-giornalisti con tesserino d'iscrizione all'ordine
- titolari diAbbonamento Musei- soci di Rotary Club Casale Monferrato e Soroptmist Casale Monferrato, in qualità di coorganizzatori e sostenitori dell’esposizione.


Ilbiglietto d’ingresso comprende l’accesso alla mostra, allaPinacoteca, alla Gipsoteca Bistolfi e alla Sala Vidua.


Visite guidate per gruppi:
da10 a 25 persone: euro 75,00
da
26a50 persone: euro 147,00


Attività didattica suprenotazione nei giorni di apertura o nei giorni calendarizzati - €4,00


Visite tematiche:€ 4,00 oltre al biglietto d’ingresso

Contatti:
biglietteriaMuseo tel. 0142 444309
segreteria Museo tel. 0142 444249
mail:museo@comune.casale-monferrato.al.ithttps://www.comune.casale-monferrato.al.it/labellezzaliberata

 
 

 
 
 
Ultima Modifica: 26 Marzo 2025