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MonFest 2022 Fotografia - Il progetto


A Casale Monferrato nasce un nuovo Festival della fotografia. 

MonFest questo il suo nome, è diretto da Mariateresa Cerretelli e promosso dal Comune di Casale Monferrato con un ampio gruppo di partner pubblici e privati, soprattutto di territorio. Avrà cadenza biennale e l’edizione di debutto è programmata dal 25 marzo al 12 giugno 2022.

Ambizioni internazionali, forte coinvolgimento del territorio monferrino e confronto tra le arti, rappresentano i maggiori tratti distintivi del nuovo Festival, che manifesta una capacità di programmazione non del tutto usuale, confermata già dall'individuazione dei temi delle prime tre edizioni: nel ’22 l’obiettivo è puntato sulla Fotografia, il paesaggio e le sue architetture naturali o simboliche, nel ‘24, il tema è quello della  Fotografia e letteratura, nel ’26, Fotografia, tra teatro cinema e danza.

Sin dal suo debutto, MonFest può contare su “padrini” d’eccezione: gran parte dei protagonisti della critica fotografica nazionale, compresi diversi esponenti delle nuove generazioni. Fotografia certo, ma in base al terzo dei pilastri del Festival, anche arte, architettura, ambiente.

Il sottotitolo della edizione di debutto recita Le forme del tempo: «una espressione ispirata da Italo Calvino che definiva le città la forma del tempo. Ma che noi – afferma Mariateresa Cerretelli - estendiamo ai paesaggi, alle realtà dei ritratti e alle creatività espresse dai fotografi che saranno qui esposti».

Tra le molte le prerogative del MonFest, c'è quella di puntare su giovani e donne. Sono stati i ragazzi dell’Istituto Leardi di Casale, ad esempio, a progettare il logo del Festival. Così come i ragazzi delle superiori casalesi saranno i protagonisti delle visite guidate e dei servizi di accoglienza del “loro” Festival.

Gli stessi studenti hanno realizzato i ritratti fotografici dei titolari dei negozi e di altre attività di Casale. Sullo stile di Francesco Negri, lo storico fotografo casalese cui idealmente è dedicato il festival. Le immagini campeggeranno nelle vetrine delle attività commerciali, in una originale mostra che si dipana in città. 

 
 
 

  • L'introduzione della curatrice Mariateresa Cerretelli

    La fotografia parla un linguaggio universale e mette in scena pr ogettualità e narrazioni attraverso quei palcoscenici straordinari che sono i Festival.

    Da quest’anno Casale Monferrato si unisce a questo circuito virtuoso e presenta nelle sue piazze storiche e nei luoghi più suggestivi della città MonFest Fotografia 2022, la prima edizione di una Biennale di Fotografia che sottolinea da subito, tra i suoi tratti distintivi, il confronto tra le arti. Il sottotitolo della manifestazione recita: Le Forme del tempo Da Francesco Negri al contemporaneo per porre un altro accento sul carattere identitario di questa kermesse che intende definire un crocevia di memorie per arrivare al nostro presente dove le forme del tempo nella creatività degli artisti si traducono in una ricchezza di libere interpretazioni di architetture e di paesaggi. E se lo sguardo espositivo prende l’avvio dal cuore della città man mano si dilata e si espande attraverso il Bel Paese tra i tesori dell’antichità, tra i capolavori dell’arte sacra e attraverso visioni poetiche, surreali e fiabesche. Il viaggio continua nel tempo della storia dei popoli o attraverso mondi rocamboleschi dove l’ingegno si produce in immagini, video, installazioni e perché no, anche giochi fotografici. Non poteva mancare una tappa sulla grande bellezza della natura del territorio, dal fiume Po alle colline monferrine.

    L’itinerario continua per proiettarci nella sfera del virtuale dove la tecnologia abbatte le barriere architettoniche e riesce a portarci in tempo reale nelle case dei ballerini di tutto il mondo. La fotografia al femminile in questo percorso, presente con autrici di grande spessore artistico, aggiunge riflessioni sulla scoperta del proprio io e sulla valenza di molte storie di donne.

    La forza della fotografia, prorompe del MonFest, grazie a una straordinaria collaborazione che ha unito i nomi affermati nel panorama internazionale, i gruppi e i circoli di amatori e di appassionati, i giovani emergenti, i docenti, gli esperti, gli studenti in erba e tutta la cittadinanza in un coro di voci e di volti proiettati nel presente e nel futuro di quest’arte senza confini.

 
 
 
Ultima Modifica: 22 Marzo 2022