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una parte della collezione bistolfi

Nuova Collezione Bistolfi

Nel gennaio 2021 la Gipsoteca di Casale Monferrato ha ricevuto in dono dalla signora Vanda Martelli vedova Bistolfi la preziosa Collezione Leonardo Bistolfi, consistente in opere di diretta produzione dello scultore a cui si aggiungono altri materiali di artisti a lui contemporanei.

La collezione è composta da un eterogeneo nucleo di opere d’arte di scultura, pittura, grafica di diretta produzione dell’artista: alcune di esse completano opere già presenti in Gipsoteca, altre arricchiscono la collezione con opere inedite.
 
Nello specifico la donazione è composta da circa 250 opere di scultura principalmente in gesso, ma non mancano esempi di arte plastica in altri materiali particolari quali terrecotte, metallo, bronzo e plastilina. Completano la raccolta una cinquantina di paesaggi dipinti su tavolette e un'ampia rassegna della sua maestria nell’arte grafica: 300 disegni (da minuscoli a grandi), 35 taccuini di piccole dimensioni con schizzi, appunti, poesie e conti che permettono un'inedita ricostruzione della progettazione delle opere e della sua vita artistica, oltre a una raccolta di miscellanea e memorabilia.

La collezione comprende inoltre:
- scritti editi ed inediti di Bistolfi;
- la sua biblioteca con preziosi libri d'arte e di letteratura, illustrati e d'epoca, spesso con dediche autografe;
- fotografie d'epoca delle sue opere (dall'opera in creta alla realizzazione finale) e del suo mondo familiare e culturale;
- la storia della ricezione critica della sua opera (dagli esordi della sua carriera, aggiornata sino al 2018 dal nipote Andrea);
- l’epistolario.

Accompagnano la collezione una serie di opere di altri artisti di rilievo che testimoniano le sue innumerevoli amicizie e attestati di stima tra i suoi contemporanei.

Casale Monferrato, città natia dello scultore, si è perciò arricchita di una collezione che, nella sua complessità e esaustività, rappresenta un unicum nella storia dell'arte tra Otto e Novecento.

Il Museo ha lavorato affinché la collezione fosse trasferita in sicurezza negli ambienti dell'ex convento di Santa Croce, sede del Museo. A seguire, si sono avviati i necessari interventi di manutenzione conservativa eseguiti da restauratori specializzati. Accanto a tutto questo, è iniziata anche l'attività di inventariazione e la collocazione in modalità "deposito visitabile" all'interno della Sala delle Lunette, opportunamente arredata.

Sostengono il progetto Bistolfi due importanti realtà piemontesi: la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e la Fondazione CRT a cui il Comune di Casale esprime gratitudine per l'importante supporto.

 

Le visite alla collezione

La collezione è possibile visitarla il sabato e la domenica in quattro momenti giornalieri con i seguenti orari fissi: alle 11,00, alle 12,00, alle 16,00 e alle 17,00. La prenotazione non è richiesta.

L'inaugurazione del 18 giugno 2022

L'inaugurazione ufficiale è avvenuta alle ore 10,30 di sabato 18 giugno nel coreografico Salone Vitoli del Museo Civico, in via Cavour, 5. Ad accogliere i presenti, e a portare il saluto della città, sono stati il sindaco Federico Riboldi, il vicesindaco Emanuele Capra e l’assessore Gigliola Fracchia.

A seguire i due prestigiosi interventi, coordinati da Alessandra Montanera, conservatore del Museo Civico, di Aurora Scotti, già docente al Politecnico di Milano e, tra l’altro, responsabile e direttore scientifico dei Musei del Pellizza e curatrice di numerose mostre, e Sandra Berresford, curatrice dell’Archivio Bistolfi, oltre che studiosa e ricercatrice di Leonardo Bistolfi.

Alle due professoresse il compito di presentare l’importante e rilevante nucleo della Collezione, composto da opere d’arte di scultura, pittura, grafica di diretta produzione di Leonardo Bistolfi, il celebre artista simbolista nato proprio a Casale Monferrato il 15 marzo del 1859, oltre a taccuini, scritti, appunti dello scultore e alcune opere di artisti coevi.

Una collezione che è stata generosamente donata da Vanda Martelli nel gennaio 2021 in memoria del marito Andrea Bistolfi e che nei mesi scorsi, grazie al prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e della Fondazione CRT e alla fattiva collaborazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio per le Province di Alessandria Asti Cuneo, è stata trasportata a Casale Monferrato, sottoposta a una generale campagna di interventi conservativi e inserita all’interno di arredi museali appositamente acquistati.

La conferenza è stata trasmessa in diretta online sulla pagina Facebook della Città di Casale Monferrato www.facebook.com/CittaDiCasaleMonferrato.

 

Comunicati stampa

 
 

 
 
 
Ultima Modifica: 16 Agosto 2022