Periodo mostra: 19 marzo - 25 ottobre 2020
Opera prestata:
- Leonardo Bistolfi, Il crepuscolo
Breve descrizione:
Il Museo di Francoforte propone un percorso espositivo che presenta per la prima volta al grande pubblico la scultura impressionista, certo meno nota di grandi capolavori pittorici a tutti noi noti realizzati da Monet, Degas, Renoir per citarne alcuni. È cosi che Bistolfi si ritroverà nuovamente con i grandi della sua epoca, molti dei quali conosceva e frequentava.
Link: https://www.staedelmuseum.de/en/exhibitions/en-passant
Comunicato stampa:
Fotogallery:
Periodo mostra: 13 aprile - 22 settembre 2019 (Firenze) e 19 ottobre 2019 - 1° marzo 2020 (Rovereto)
Opere prestate:
- Leonardo Bistolfi, La culla
- Leonardo Bistolfi, Il risveglio d'Italia
Breve descrizione:
Dipinti, sculture e documenti, fra i quali fotografie inedite, ripercorreranno il legame con l'Italia di colei che rivoluzionò le teorie accademiche della danza, per avviare una moderna e innovativa visione del corpo femminile, e del suo movimento, nello spazio, prendendo le mosse dall'influenza che ebbe nel contesto internazionale.
Link Mart Rovereto: www.mart.trento.it/isadoraduncan
Comunicato stampa:
Fotogallery:
Periodo mostra: 9 febbraio - 16 giugno
Opere prestate:
- Leonardo Bistolfi, Gli Amanti
- Leonardo Bistolfi, Il Boaro
- Eliseo Sala, Vittorio Emanuele II
Breve descrizione:
Il tema della mostra forlivese è la grande arte dell'Italia dell'Ottocento, nel periodo che intercorre tra l'ultima fase del Romanticismo e le sperimentazioni artistiche del nuovo secolo, tra l'Unità d'Italia e la Grande Guerra; il presidente del comitato scientifico della mostra è Antonio Paolucci, ex direttore dei Musei Vaticani; l'esposizione è curata da Fernando Mazzocca e Francesco Leone. Link: www.mostraottocento.com
Comunicato stampa:
Fotogallery:
Periodo mostra: 16 giugno - 31 ottobre 2018
Opere prestate:
- Leonardo Bistolfi, Funerale di un eroe del lavoro
Breve descrizione:
L'esposizione è curata da Massimo Bertozzi e Ettore Spalletti ed è dedicata alla rappresentazione del mondo del lavoro nell'arte italiana tra l'Unità d'Italia e la Grande Guerra.In mostra oltre cinquanta opere, di collezioni pubbliche e private italiane, che spaziano dalla pittura Macchiaiola attraverso il Verismo e le suggestioni simboliste fino alle prime avvisaglie delle avanguardie: da Fattori a Morbelli, da Signorini a Pellizza da Volpedo, presente con alcune opere preparatorie del Quarto Stato, da Vincenzo Vela, fino a Giacomo Balla.La mostra è articolata in otto sezioni dedicate a: il Lavoro Domestico, le Arti Liberali, il Lavoro della Terra, Lavori di Mare e d'acqua dolce, il Commercio, il Lavoro in Officina, il Lavoro in Miniera e nelle Cave, l'Emarginazione Sociale e l'emigrazione.
Comunicato stampa:
Fotogallery:
Periodo mostra: 3 marzo - 10 giugno 2018
Opere prestate:
- Leonardo Bistolfi, Il canto d'amore
Breve descrizione:
La mostra si propone di posare uno sguardo nuovo sull'arte italiana di fine Ottocento. Nella rassegna verrà infatti indagata per la prima volta la poetica degli stati d'animo e con essa uno dei fondamentali apporti del nostro paese all'arte moderna. Opere manifesto quali Ave Maria a trasbordo di Giovanni Segantini, la Maternità di Gaetano Previati, il trittico degli Stati d'animo di Umberto Boccioni, e altri importanti esiti dell'arte italiana e internazionale tra Otto e Novecento, condurranno i visitatori in un viaggio nei territori dello spirito.
Comunicato stampa:
Fotogallery:
Periodo mostra: 7 aprile - 24 settembre 2017
Opere prestate:
- Angelo Morbelli, Vasi di gerani
- Angelo Morbelli, Nuvole sul ghiacciao
Breve descrizione:
Un selezionato percorso artistico che ha come fulcro l'esperienza pittorica di Giovanni Segantini, tra i massimi esponenti del divisionismo italiano, che ha eletto la montagna a proprio soggetto principe, interpretandola in modo personale e innovativo, sia in termini di stile sia di poetica.La selezione di opere proposte in mostra individua e suggerisce uno dei molti possibili percorsi attraverso la pittura di montagna a cavallo tra il XIX e il XX secolo, limitando la propria attenzione ai soli artisti italiani e concentrandosi geograficamente sui lavori dell'arco alpino.
Comunicato stampa:
Fotogallery:
Periodo mostra: 27 settembre 2016 - 8 gennaio 2017
Opere prestate:
- Bistolfi Leonardo, Le spose della morte
Breve descrizione:
L'esposizione, dedicata ad Ardengo Soffici (1879 - 1964), sarà occasione per ripercorrerne l'esperienza artistica di pittore, scrittore, critico d'arte e polemista che visse attivamente il suo tempo, venendo in contatto e talvolta in profondo, coraggioso contrasto con i coevi movimenti del panorama artistico italiano ed europeo.
Le opere in mostra (da Segantini a Cezanne, da Renoir a Picasso, da Degas a Medardo Rosso, da De Chirico a Carrà ecc., oltre lo stesso Soffici), scelte sulla base delle predilezioni e delle avversioni esplicitate, saranno commentate da brani critici tratti dagli stessi scritti d'arte.
Comunicato stampa:
Fotogallery:
Periodo mostra: 22 marzo 2016 - 3 luglio 2016
Opere prestate:
- Bistolfi Leonardo, Resurrezione (monumento Hermann Bauer per il Cimitero di Staglieno a Genova, 1902-1904)
- Bistolfi Leonardo, La croce (monumento funerario per Tito Orsini, Cimitero di Staglieno, Genova, 1899-1907)
Breve descrizione:
A cento anni dalla morte di Umberto Boccioni (1882-1916) Milano celebra con una grande mostra l'artista del Futurismo, indiscusso protagonista dell'Avangiardia italiana. Un'occasione unica per scoprire i più importanti dipinti e sculture dell'artista, ma anche dei principali protagonisti della cultura a lui contemporanea, insieme a un'eccezionale selezione di 60 disegni di Boccioni provenienti dal Castello Sforzesco di Milano. Ricca di novità, la mostra racconta il percorso artistico di Boccioni, la sua fama internazionale e la sua attività milanese, alla luce anche di inediti documenti riemersi.
Comunicato stampa:
Fotogallery:
Periodo mostra: 3 febbraio 2016 - 5 giugno 2016
Opere prestate:
- Bistolfi Leonardo, Il canto d'amore
- Bistolfi Leonardo, Targa commemorativa per Ugo Rabbeno
Breve descrizione:
Un confronto tra circa 150 opere tra dipinti, sculture e una eccezionale selezione di grafica, che rappresenta uno dei versanti più interessanti della produzione artistica del Simbolismo, provenienti da importanti istituzioni museali italiane ed europee oltre che da collezioni private, rievocando l'ideale aspirazione del Simbolismo a raggiungere un effetto unitario per creare un'arte totale.
Attraverso 18 sezioni tematiche il percorso espositivo evocherà le atmosfere e la dimensione onirica che i diversi artisti desideravano raggiungere per superare le apparenze: il visitatore attraverserà questo periodo passando dalla dimensione onirica di Fernand Khnopff alle ardite invenzioni iconografiche di Klinger, dalle rappresentazioni demoniache di Odillon Redon alle rappresentazioni dei miti di Gustave Moreau, dal sentimento di decadenza di Musil al vitalismo di Hodler, ma anche le suggestioni dei Nabis, le interpretazioni dell'amore di Giovanni Segantini e la magia della decorazione di Galileo Chini.
La mostra è curata da Michel Draguet, Fernando Mazzocca, Claudia Zevi.
Comunicato stampa:
Fotogallery: