RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO DELLE FACCIATE DEL CASTELLO DI CASALE MONFERRATO – 7 LOTTO LAVORI

PROGETTO COFINANZIATO CON FONDI FESR / FONDI STRUTTURALI E DI INVESTIMENTO EUROPEI 2014/2020

Bando Regione Piemonte v6c71 - Distretto UNESCO Piemontese
PROGETTO E DIREZIONE LAVORI: Arch Gentilini Giorgia – Lavis (TN)
CSP: Arch Gentilini Giorgia – Lavis (TN)
CSE: Ing.Patrucco Paolo – Settore Gut
RUP: Arch. Brezza Caterina – Settore Gut
Collaudatore Opere di Restauro: GAZZANA Restauri - Acqui Terme (AL)
IMPRESA ESECUTRICE: Impr Edile Franco srl - Strambino (TO) via Kennedy n. 11/B


Il Castello di Casale Monferrato è realizzato per la quasi totalità in laterizio di tipo artigianale della metà del XVI secolo, con ampie ricostruzioni successive. Il progetto esecutivo prevedeva il restauro ed il risanamento  conservativo del paramento murario della Facciata Principale prospettante su Piazza Castello, compresa tra il bastione Sud-Est, ed il bastione Nord-Est. 
I lavori sono iniziati il 16 febbraio 2022 come da relativo Verbale di Consegna dei Lavori I lavori si sono conclusi il 7 aprile 2023 come da relativo Verbale di Ultimazione dei Lavori Bastione Sud-Est: 7 aprile – 30 settembre 2022
Cortina est: 1 ottobre – 15 dicembre 2022
Bastione Nord-Est: 27 ottobre 2022 – 7 aprile 2023

LAVORAZIONI ESEGUITE
I Bastioni degli Spalti Sud/Est e Nord/Est sono stati sottoposti ad interventi di risanamento conservativo finalizzati a limitare l’infiltrazione dell’acqua piovana nello spessore murario ed a ridurre l’attecchimento della vegetazione infestante sul manto erboso della copertura. 
I lavori sono iniziati dal piano degli Spalti del Bastione Sud-Est con l’asportazione dei volumi di terra. Successivamente è stata realizzata la ricostruzione del perimetro esterno del Bastione e delle feritoie/merloni delle quali non era più leggibile la geometria. 
Una volta completata la ricostruzione delle murature è stata eseguita l’impermeabilizzazione delle ‘vasche’ e del piano orizzontale delle cannoniere per limitare le infiltrazioni d’acqua ai locali sottostanti. Infine è stata riportata la terra vegetale e seminato il tappeto erboso.
Identica sequenza di lavorazioni ha interessato il Bastione Nord/Est.
Tutta la superficie della muratura di facciata compresa dal Bastione Sud/Est al Bastione Nord/Est è stata trattata con diserbo, idrolavaggio e successiva sabbiatura con Garnet.
Quindi si è proceduto alla ricostruzione ed al consolidamento delle parti mancanti, staccate o decoese della muratura. Sono stati eseguiti consolidamenti strutturali con barre elicolidali sulle parti lesionate o staccate, ammorsamenti a cuci/ scuci sulle parti mancanti e ricostruzioni con cocciopesto dei mattoni polverulenti e decoesi.
Dal Bastione Sud/Est al Bastione Nord/Est, è presente un cornicione in pietra sedimentaria e numerose cornici di bombardiere e cannoniere, mentre sulla cortina Est sono presenti conci di pietra per il sistema di sollevamento dei ponti levatoi e gocciolatoi di scarico dell’acqua piovana.
Anche la superficie delle parti in pietra è stata trattata con diserbo, idrolavaggio, successiva sabbiatura con Garnet, e quindi consolidate con silicato di etile.
Le aperture delle Cannoniere di facciata (della profondità di circa sei metri) sono state ripulite del materiale smosso e dal guano dei colombi presenti in colonia stabile, e sono state chiuse con rete metallica di colore nero.
E’ stata eseguita anche la parziale chiusura dei fori pontai su tutta la superficie di facciata per impedire la nidificazione dei piccioni. La riduzione della profondità è stata realizzata con la posa di un mattone colorato con pigmento di nero per mantenere visivamente la profondità originaria. 
Successivamente è stato eseguito trattamento finale su tutta la superficie in muratura e lapidea, con prodotto polisilossanico all'acqua con effetto idrorepellente, previa nebulizzazione di biocida dato al 3% in acqua deionizzata.
Infine sono stati installati su entrambi i Bastioni dispositivi anticaduta per l’aggancio degli operatori addetti alla futura manutenzione del tappeto erboso.