La scuola Statale Secondaria di primo grado A. Trevigi è attualmente ubicata nell'edificio ex Collegio Convitto Trevisio, di proprietà non Comunale, ed è gestita direttamente dall'Ente Municipale Trevisio.
L'edificio, la cui costruzione risale ai primi anni del 1600, versa in cattive condizioni di manutenzione, risulta privo delle necessarie certificazioni in materia di sicurezza ed è stato oggetto di ripetuti fenomeni di dissesto che si sono particolarmente aggravati e ripetuti negli ultimi anni, con effettivi pericoli per la pubblica incolumità: tali problemi sono sempre stati affrontati, in modo parziale e mai esaustivo, con interventi mirati alle singole criticità da parte dell'Ente proprietario, a cui per legge, è deputata la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza dello stabile stesso.
L'obiettivo richiesto dall'Amministrazione è quello di realizzare, all'interno del lotto Cova-Adaglio sito in Piazza San Francesco, una sede scolastica per l'istruzione secondaria di primo grado al fine di trasferire la scuola media A. Trevigi.
Il nuovo plesso scolastico conterrà 15 aule, locali da destinarsi alle attività integrative, la palestra, nonché tutti i necessari servizi (bagni, spogliatoi, ecc) e quanto richiesto dalla vigente normativa.
L'edificio esistente si presta ad ospitare 11 potenziali aule, alcuni locali per le attività speciali ed integrative, i servizi igienici. La palestra, gli spogliatoi, i servizi accessori con il completamento delle attività speciali didattiche previste dalla vigente normativa nonché le restanti aule sezione, troveranno spazio in una nuova manica da realizzarsi ex novo nell'area scolastica di pertinenza.
L'Amministrazione Comunale ha definito due fasi di intervento distinte: la prima prevede il recupero, riuso e adeguamento funzionale del fabbricato ad oggi esistente, demandando ad una seconda fase distinta ed indipendente la realizzazione del necessario ampliamento.
Il progetto è stato necessariamente sviluppato tenendo conto della situazione finale, al fine di verificare la reale rispondenza dello stesso alle vigenti normative di edilizia scolastica e le effettive potenzialità dell'intervento proposto.
Nell'ambito delle ristrutturazione dell'edificio esistente è prevista la realizzazione di locali destinati ad aule sezione, aule speciali, atrio ed ingresso, servizi ed uffici. Si sta intervenendo secondo quanto di seguito sommariamente descritto:
L'impianto sportivo E. Bianchi si trova a Casale Monferrato in via De Cristoforis n. 12, nel quartiere di Oltreponte, a poca distanza dal centro cittadino.
La struttura, interamente dedicata all'attività calcistica, è dotata di un campo da calcio regolamentare a 11 munito di tribuna, di un campo secondario in cui si effettuano prevalentemente gli allenamenti e di un'area in cui si allenano i più giovani disputando partite di calcio a 5 e calcio a 7.
A servizio dei campi da gioco ci sono due blocchi di spogliatoi, ciascuno per due squadre, un piccolo bar/ristorante, sede sociale, locali di servizio e di deposito attrezzi.
Il centro sportivo rappresenta, dopo lo Stadio Natal Palli, la principale struttura cittadina dedicata al calcio, sia per la sua dimensione che per localizzazione.
Attualmente la struttura è stata data in gestione dal Comune di Casale Monferrato alla Junior Calcio Pontestura Asd che ha circa 280 iscritti, suddivisi in diverse categorie.
Tutti i campi da gioco sono in terreno naturale e vengono utilizzati sia per gli allenamenti che per le partite di campionato e, soprattutto, durante la stagione invernale, sono soggetti ad abbondanti ristagni d'acqua, con conseguenti gelate, in quanto non è presente alcun tipo drenaggio nella sotto-struttura del manto erboso.
L'intervento che il Comune sta realizzando prevede la sostituzione del manto erboso e della sotto-struttura del campo da calcio principale a 11 con nuovo manto in materiale sintetico di ultima generazione omologato dalla Lega Nazionale Dilettanti della Federazione Italiana Gioco Calcio.
È inoltre prevista la realizzazione dell'impianto di irrigazione del campo (per raffrescare la superficie di gioco), del sistema di drenaggio dell'acqua piovana, la costruzione di nuove recinzioni e di protezioni contro gli urti.
Questo intervento si pone come obiettivo quello di adeguare la struttura alle ultime tendenze in materia di superfici di gioco, consentendo di disputare partite di campionato in un campo omologato per la Serie D e al tempo stesso di sfruttare l'impianto in maniera intensiva, completa ed agonistica.
I lavori sono stati aggiudicati e sono in corso di esecuzione.
I lavori in corso di esecuzione presso la Scuola Martiri della Libertà in via Galeotto del Carretto sono in parte finalizzati al recepimento di alcune delle prescrizioni rilasciate dagli Ispettori del Servizio di Prevenzione ASL AL di Casale Monferrato, a seguito di sopralluoghi effettuati su tutti gli edifici scolastici comunali, in merito alle condizioni di sicurezza degli elementi non strutturali dell'edificio (serramenti e vetri, ecc.).
Inoltre, vista la conclamata vetustà dei serramenti in questione (originali dell'edificio e quindi aventi oltre settant'anni) e le loro esigue caratteristiche di contenimento energetico, si è ritenuto indispensabile procedere alla loro sostituzione. Tale intervento di efficientamento energetico porterà benefici di comfort climatico sia nel periodo invernale sia in quello estivo, oltre a un risparmio in termini economici.
È bene ricordare che l'edificio in questione risulta rientrare tra gli immobili di interesse culturale e pertanto gli interventi sono stati sottoposto alle valutazioni della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Regione Piemonte.
I serramenti oggetto di intervento saranno oltre 200 e saranno realizzati mantenendo in essere le caratteristiche tipologiche (materiali) e costruttive (dimensioni, suddivisione orizzontale delle specchiature, ecc.) e avranno le seguenti caratteristiche di massima:
Al fine di lasciare una memoria storica dei serramenti esistenti, verrà effettuato un intervento di restauro delle finestre presenti al piano primo nei locali adibiti alla dirigenza.
Per quanto riguarda la bussola curva di ingresso in legno, posta alle due estremità dell'edificio, verrà effettuato in loco un intervento di risanamento conservativo del legno mediante la semplice pulizia e carteggiatura della superficie.
Sono inoltre previsti interventi di sostituzione di alcune porte su via di esodo con nuove certificate REI 120, dotate di maniglioni antipanico, secondo quanto previsto dalla vigente normativa antincendio.
Nel presente progetto, le cui procedure per l'aggiudicazione dei lavori sono concluse e sono in corso le attività per la stipula del contratto d'appalto, viene eseguita la messa in sicurezza del Torrente Gattola nel tratto a valle di Santa Maria del Tempio, che all'epoca dei precedenti Lotti d'intervento era sotto competenza AIPo (Agenzia Interregionale per il fiume Po), e sul quale oggi è possibile intervenire grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione Piemonte.
La scelta di intervenire in questo tratto del Torrente Gattola nasce dalle esigenze di ottemperare ad alcune richieste pervenute alla Conferenza dei Servizi, che ribadivano la necessità di procedere con gli interventi inizialmente nel tratto di valle.
L'Amministrazione Comunale si è fatta carico del ruolo di capofila dei Comuni interessati (Frassineto Po, Ticineto e Borgo San Martino, con i quali è stata sottoscritta apposita convenzione) per lo svolgimento delle attività connesse alla realizzazione degli interventi.
L'area oggetto di intervento si sviluppa nel tratto terminale del Torrente Gattola e nello specifico da valle dell'abitato di Santa Maria del Tempio fino all'immissione nel Rio Rotaldo, affluente destro del fiume Po, per un tratto di intervento di circa 2,2 km.
L'intervento prevede principalmente lavori di risezionamento d'alveo, riprendendo quanto già realizzato nei precedenti lotti eseguiti in prossimità, e immediatamente, a monte di Santa Maria del Tempio.
Inoltre, gli interventi in progetto comporteranno il rialzo della strada esistente in sponda destra e la realizzazione di un argine/pista di servizio in sponda sinistra.
Nella scelta delle tipologie d'intervento ci si è basati sul criterio di mantenimento, per quanto possibile, dell'attuale tracciato del corso d'acqua.
La maggior ampiezza della sezione di progetto renderà necessario, invece, lo spostamento del controfosso/canaletta esistente che corre parallelamente al Gattola in sponda sinistra, e di tutti i manufatti irrigui presenti, da realizzare ex-novo in posizione arretrata rispetto al corso d'acqua.
In tal senso, nel corso della progettazione è stata eseguita un'attenta disanima di tutti i manufatti interferenti con le opere in progetto. Sono state in particolare censite le seguenti macro categorie di interferenze:
- sottoservizi;
- manufatti minori;
- opere irrigue;
- manufatti di attraversamento;
- strade alzaie.
Questa attività ha trovato un importante momento di discussione e di condivisione con gli agricoltori e i consorzi irrigui coinvolti in occasione di un incontro pubblico tenutosi il 24 ottobre 2015 in Comune di Frassineto Po. Da tale riunione sono emerse alcune richieste che sono state integralmente recepite nel progetto, consentendo, in particolare, un più razionale assetto dei nuovi manufatti irrigui e della viabilità.
Per il suddetto progetto l'Amministrazione Comunale ha stanziato un importo complessivo di 950.000,00, di cui 595.000,00 per opere e lavori posti a base di gara.
I lavori sono stati aggiudicati nel corso del 2017 e sono in corso di esecuzione.
Dirigente: ing. Alessandro Ravazzotto
Via Mameli, 10 - secondo piano
tel 0142 444354 - 0142 444295 - 0142 444353
gesturb@comune.casale-monferrato.al.it
P.E.C. gesturb@pec.comune.casale-monferrato.al.it
Orario:
dal lunedì al venerdì 10:00-12:30