Riboldi: «Una buona notizia, dopo mesi di attesa. Ma ora attendiamo il ripristino di tutti i servizi sul territorio»
La notizia è giunta in Comune poche ore fa: dal 15 febbraio la Posta di Porta Milano tornerà operativa. Come per altri sportelli decentrati di Casale Monferrato, quello di via Milano, 3 era infatti stato chiuso durante il lockdown della primavera scorsa: nei mesi a seguire Poste Italiane ha iniziato a riaprire i propri sportelli, lasciandone però ancora alcuni non operativi.
Una scelta che aveva sollevato molte polemiche, fino alla dura presa di posizione del sindaco Federico Riboldi che, con fermezza, ne aveva chiesto la riapertura, scrivendo anche al Prefetto.
Oggi, però, l’e-mail da Poste Italiane con l’annuncio: «Finalmente un’ottima notizia – ha subito commentato il sindaco Riboldi -: dopo (troppi) mesi di disservizio alla popolazione, soprattutto la più anziana e più fragile, ritorna operativa la Posta di Porta Milano. Ora, però, aspettiamo con ansia che tutti i servizi vengano ripristinati il prima possibile».
E nello specifico: «Una richiesta che rivolgo in particolare per la riapertura dell’ufficio di via Trevigi e di quelli del territorio casalese, oltre che per l’ampliamento degli orari di apertura degli sportelli che hanno visto ridurre la loro operatività», ha concluso il sindaco Riboldi.
Casale Monferrato, 14 gennaio 2021