Si è avviato in queste settimane il percorso per la creazione del Tavolo tecnico del lavoro del Comune di Casale Monferrato, con l’obiettivo di «sostenere lo sviluppo del territorio, innanzitutto cercando di mantenere in loco le attuali attività produttive, per quanto nelle nostre possibilità, segnalando per tempo possibili criticità», come ha spiegato il presidente del Consiglio comunale, con delega al Lavoro, Fiorenzo Pivetta.
Lunedì 29 novembre si è svolto un primo incontro preliminare alla presenza del sindaco Federico Riboldi, dell’assessore alle Attività Produttive Giovanni Battista Filiberti, del consigliere comunale Luca Gioanola, del presidente dell’Agenzia di Sviluppo Fondazione Aleramo Paolo Secco e dei rappresentanti della Regione Piemonte (Agenzia Piemonte Lavoro), delle organizzazioni sindacali (comparto metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil) e della ditta Bobst.
Al centro della riunione la crisi della ex Cerutti: al termine si è giunti ad alcuni importanti risultati, come l’individuazione di alcuni percorsi di orientamento e riqualificazione che potranno essere proposti agli ex dipendenti non ricollocati: «Il Tavolo tecnico del lavoro dovrà servire proprio per questo – ha aggiunto Pivetta -, mettere intorno a un tavolo, appunto, tutti gli attori che ruotano attorno al mondo produttivo del territorio e intraprendere insieme un percorso condiviso. Per questo motivo, daremo una cadenza mensile agli incontri».
Nel frattempo, però, data la particolare situazione di crisi delle aziende Cerutti e Freudenberg, è stato calendarizzato il prossimo appuntamento per giovedì 9 dicembre.
Casale Monferrato, 2 dicembre 2021