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Cittadinanza jure sanguinis

 

Descrizione

La procedura è finalizzata a riconoscere la la cittadinaza italiana dalla nascita ai soggetti nati all'estero ma con ascendenza italiana diretta.
La fattispecie è regolata dalla circolare del ministero dell'interno K. 28.1 del 8 aprile 1991 "Riconoscimento del possesso dello status civitatis italiano ai cittadini stranieri di ceppo italiano."
La competenza ad effettuare il riconoscimento della cittadinanza italiana “iure sanguinis“ è del sindaco del comune di residenza.

 

Documentazione necessaria

 Per procedere alla iscrizione in anagrafe, fermi restando tempi e ordinaria documentazione, non è necessario produrre permesso di soggiorno ma:
- se gli interessati provengono da Paesi che applicano l'accordo di Schengen dovranno produrre copia della dichiarazione di presenza resa presso la locale Questura entro 8 giorni dall'ingresso in Italia
- se gli interessati provengono da Paesi che non applicano l'accordo di Schengen sarà sufficiente produrre il passaporto con il timbro di ingresso apposto dall’autorità di frontiera Italiana

Per la pratica di riconoscimento:Documenti del capostipite (ascendente nato in Italia):
- Atto di nascita, estratto o copia integrale o certificato in originale e contenente le indicazioni di paternità e maternità
- Atto di matrimonio

Per chi proviene dall'Argentina:
Certificato della "Cámara Nacional Electoral": si tratta di un certificato che attesta se (e quando) il capostipite italiano ha acquistato la cittadinanza argentina.
Il certificato dovrà essere munito di apostille.
E' necessario che il certificato riporti tutti i nomi in italiano e spagnolo (es.Giovanni Battista/Juan Bautista) e le variazioni che il nome e/o cognome abbia subito nel tempo desumibili dagli atti di stato civile (es.Callegar/Calegari; Eristo/Evaristo).
Qualora il certificato risultasse positivo, dovrà riportare la data di “giuramento” o almeno la data di “concessione della carta di cittadinanza”.
In mancanza dei succitati dati sarà indispensabile acquisire la “sentenza di naturalizzazione” , senza la quale, su indicazione del Ministero dell’Interno, non sarà possibile dar corso al procedimento di riconoscimento della cittadinanza.
Tali sentenze vengono spesso conservate presso le seguenti entità statali locali:
- Archivo General de Tribunales c/o il Palacio de Tribunales - Buenos Aires;
- Archivo del Ejército Argentino – Buenos Aires;
- Archivo del Estado Mayor Argentino – Buenos Aires.

Per chi proviene dal Brasile:
Certificato negativo di naturalizzazione rilasciato da Ministero di Giustizia.

Documenti per ognuno dei discendenti in linea retta:
- atto di nascita;
- atto di matrimonio (nel caso che la persona si sia sposata);
- atto di decesso

Secondo le nuove linee interpretative emanate dal Ministero dell’Interno con Circolare del 3 ottobre 2024, a seguito di recenti sentenze della Corte di Cassazione, la perdita della cittadinanza italiana da parte del cittadino che si è naturalizzato prima del 16 agosto 1992, comporta la perdita della cittadinanza italiana anche per il figlio minore che avesse già la cittadinanza straniera per nascita (ius soli). Tale naturalizzazione determina l’interruzione della trasmissione della cittadinanza e quindi l’impossibilità di essere riconosciuti cittadini italiani, salvo che si dimostri il riacquisto secondo le ipotesi previste dagli articoli 3 e 9 della legge 555/1912, richiamate dallo stesso art. 12.

 

Modalità di accesso

L'esame preliminare della documentazione funzionale alla dichiarazione anagrafica viene effettuato presso l’ufficio stato civile presso cui occorre fissare appuntamento via mail al seguente indirizzo: statocivile@comune.casale-monferrato.al.it.
L'istanza, unitamente alla documentazione, può essere presentata una volta definita la pratica di residenza, direttamente all'ufficio lo ovvero a protocollo oppure a mezzo posta.

 

Costo

L'istanza di riconoscimento della cittadinanza italiana è soggetta all'imposta di bollo di € 16,00.
Contributo € 600,00 per ogni persona maggiorenne da versare con bonifico bancario o presso la Tesoreria del Comune di Casale Monferrato:
TESORERIA del Comune di Casale Monferrato - Banco BPM S.p.A.
IBAN IT 80 Q 05034 22601 000000001586
avendo cura di indicare come causale: "Cittadinanza italiana jure sanguinis”

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Tempi di procedimento

Il provvedimento che riconosce o nega il riconoscimento verrà emesso entro 120 giorni dalla presentazione dell'istanza. Le pratiche verranno trattate sulla base dell'ordine cronologico di protocollo.

 

IMPORTANTE

Mancanza dell’atto di matrimonio
La legge italiana prevede che la nascita avvenuta al di fuori del matrimonio debba essere dichiarata da entrambi i genitori perché si crei il rapporto di filiazione per entrambi. Pertanto ove il genitore italiano non abbia provveduto a rendere la dichiarazione ,in assenza di successivo riconoscimento, il rapporto di filiazione non si sarà formalizzato anche ai fini della procedura in esame.

Requisiti formali degli atti formati all'estero
Tutti gli atti prodotti formati all'estero dovranno essere stati legalizzati ovvero riportare Apostille ai sensi della Convenzione dell'Aja del 5/10/1961 e dovranno essere muniti di traduzione ufficiale.
Le firme dei traduttori ufficiali dovranno essere o legalizzate dal Consolato italiano competente o munite di Apostille. In mancanza la certificazione dovrà essere tradotta in Italia ed asseverata con giuramento in Tribunale.

 

Riferimenti normativi

Codice Civile del 1865 (artt. 1-15)
Legge 31 gennaio 1901, n. 23 sull’emigrazione
Legge 13 giugno 1912, n. 555 sulla cittadinanza italiana
Costituzione della Repubblica Italiana del 1° gennaio 1948
Legge 19 maggio 1975, n. 151 (Riforma del diritto di famiglia)
Sentenza Corte Costituzionale n. 87 del 1975
Sentenza Corte Costituzionale n. 30 del 1983
Parere del Consiglio di Stato n. 105 del 1983
Circolare del Ministero dell’Interno K 28.1 dell’8 aprile 1991 (Riconoscimento del possesso dello status civitatis italiano ai cittadini stranieri di ceppo italiano)
Legge 5 febbraio 1992, n. 91 (Nuove norme sulla cittadinanza)
D.P.R. 12 ottobre 1973, n. 572 (Regolamento di esecuzione della Legge 5 febbraio 1992, n. 91, recante nuove norme sulla cittadinanza)
Circolari del Ministero

 
 

Ufficio Stato Civile

Dirigente: dott. Francesco Goldaniga

Via Mameli, 10 - piano terra

Gli operatori e ufficiali di Stato Civile sono:
Guzzon Giorgia - Tel. 0142 444241
Lo Verde Corrado Tel. 0142 444286
Radini Claudia - Tel. 0142 444287

Gli operatori dell'Ufficio Cittadinanze sono:
Radini Claudia - Tel. 0142 444287

fax 0142 444327 
statocivile@comune.casale-monferrato.al.it
cittadinanze@comune.casale-monferrato.al.it

Orario:
da lunedì a venerdì ore 8:15-13:45 
sabato ore 9:15-11:45

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ultima Modifica: 11 Marzo 2025
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